Scienze Sensoriali. Cosa abbiamo imparato al VI Congresso SISS
Se hai perso il VI Congresso della Società Italiana di Scienze Sensoriali di seguito un breve ma accurato riassunto a cura della collega Giovanna Paiosin di Sensorial Alimentos.
La Società Italiana di Scienze Sensoriali ha tenuto il suo 6° Congresso nella bellissima città di Matera. L’ospite del congresso è stato il team dell’Università della Basilicata.
Insieme a Smart Sensory box, sponsor del congresso, c’era Giovanna Paiosin, esperta e consulente di scienze sensoriali brasiliana di origini italiane. Dopo aver lavorato per diversi anni per alcune delle aziende leader del nostro settore nel suo paese, ha deciso di trasferirsi in Italia per continuare la sua carriera, lanciando la sua agenzia di consulenza digitale in materia di scienze sensoriali e consumer Sensorial Alimentos. Ti invitiamo a dare un’occhiata ai suoi canali YouTube e Instagram.
5 main takeaways. Punti salienti
Giovanna ha scritto per noi questo breve e dettagliato riassunto della conferenza, articolato in 5 punti principali.
Hai bisogno di pensare fuori dagli schemi? Essere esposti a prodotti, culture, modi di pensare, innovazioni e tendenze diversi può aiutarti a costruire progetti e risultati creativi, con assertività e strategia.
La scorsa settimana ho avuto l’opportunità di partecipare al congresso nazionale sull’analisi sensoriale in Italia, su invito della startup italiana creatrice del software sensoriale Smart Sensory Box. L’evento, organizzato dalla Società Italiana di Scienze Sensoriali (SISS), ha segnato il ritorno degli eventi in presenza, con oltre 100 professionisti riuniti a Matera, città del sud Italia, anche conosciuta come “Cappadocia italiana”, dopo due lunghi anni di eventi svolti online.
Ecco i temi principali che hanno attirato la mia attenzione